Territorio di produzione di vini rossi e bianchi del veneto: Gorgo al Monticano, in provincia di Treviso

La Cantina f.lli Zaghis

La Cantina dei f.lli Zaghis

La trasformazione dell'uva in vino fa tesoro delle tradizioni secolari di produzione vino nel veneto, con tecniche di colvitazione, produzione e lavorazione che rispettano la pianta e le caratteristiche naturali del vino - nel totale rispetto di tutte le normative vigenti anche per la produzione dei vini DOC.

Le uve bianche vengono pigiate, diraspate, pressate e il mosto viene inviato in vasche termocondizionate e fatte fermentare, grazie a lieviti selezionati, a temperatura controllate - ciò consente di preservare tutti gli aromi.

Le uve rosse, invece, vengono diraspate e il pigiato viene posto in vasche, dove, sempre con l'ausilio di lieviti selezionati, viene fatto fermentare.
Si procede poi con rimontaggi, per alcuni giorni in base al vino che si vuole ottenere e poi il pigiato viene pressato.

La Cura della Vite

Nei nostri vigneti vengono effettuati i minimi interventi fitosanitari, non utilizziamo diserbi, le piante vengono lavorate con appositi attrezzi.

La storia della cantina

La Società Agricola Fratelli Zaghis nasce nel 1965, a Gorgo al Monticano (Treviso), in via Postumia n 25.

In quell’anno Rino Zaghis e la sua famiglia, proveniente da una grande famiglia di agricoltori e vitivinicoltori di Chiarano, legata alla terra e alla coltivazione della vite da molte generazioni, si trasferisce a Gorgo al Monticano e continua a dedicarsi con grande impegno e passione alla viticoltura e alla produzione di vino.

Intanto crescono i figli Gianfrancesco ed Egidio che dapprima si affiancano al padre nella conduzione dell’azienda, poi ne subentrano, fondando la Società Agricola che porta il loro nome. I figli di Rino acquistano nuovi terreni e aumentano la proprietà, portandola ad 11 ettari vitati e, nel frattempo, guardano con molto interesse alle novità del settore, cominciando a introdurre in campagna nuove tecniche di coltivazione delle viti e dotando sia le vigne che la cantina di moderni strumenti operativi.

I vitigni coltivati in azienda sono quelli tipici dell’area: Merlot, Malbeck, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Manzoni Rosso, Refosco dal peduncolo rosso, Raboso, Pinot Bianco, Pinot Grigio, Tocai, Verduzzo, Verduzzo dorato, Manzoni Bianco, Sauvignon e Prosecco.

C’è molto amore per i vitigni autoctoni – Raboso, Refosco, Manzoni Bianco e Rosso, Tocai, Verduzzo, Prosecco – così come vengono coltivati con pari impegno i vitigni internazionali: i due Cabernet, il Malbeck, il Merlot, i Pinot, il Sauvignon. Tutti questi vini aziendali sono molto richiesti dal mercato, a cominciare da quello locale, tanto che una buona quantità dei vini prodotti sono venduti direttamente in azienda a clienti che risultano in costante aumento.

Nel 1990, sulla scia dell’ottima accoglienza ottenuta dai vini prodotti nel rispetto della tradizione, seppur con gli accorgimenti migliorativi dettati dalle tecniche moderne, i fratelli Zaghis decidono di dar inizio all’imbottigliamento, proprio per soddisfare le richieste che cominciano ad arrivare anche da altre zone e da clienti che richiedono espressamente la bottiglia.

I primi vini ad essere imbottigliati sono il Cabernet Franc, preferito nel Veneto Orientale ed anche in Friuli al Cabernet Sauvignon, un vino che l’Azienda fa maturare anche in barrique, per fargli acquistare una personalità più ricca ed austera; il Pinot Bianco ed il Pinot Grigio, da vitigni francesi ottimamente acclimatatesi nel trevigiano; il Prosecco frizzante, che è diventato col tempo uno dei grandi emblemi della vitivinicoltura trevigiana, anche di pianura; il Raboso prodotto nel rispetto di una crescente richiesta del mercato che lo vuole privato della sua forte acidità e dei suoi tannini, quindi di un brillante colore rosato, poco tannico e soprattutto frizzante; il Verduzzo tranquillo e quello frizzante, ottimi entrambi sia soprattutto a fine pasto che fuori pasto.

Attualmente la produzione annua si aggira sui 2000 ettolitri, mentre le bottiglie sono quasi 30.000.

Un altro aspetto che qualifica questa azienda è l’accoglienza, intessuta di sincera cordialità e di piacevoli spuntini, per cui entrare in cantina è sempre un momento gioioso sia per i titolari che per i clienti, che sono prima di tutto amici e ospiti graditissimi.